(Teleborsa) -
Giornata difficile per le borse asiatiche, che chiudono con ampie perdite, zavorrate dal
crollo del prezzo del petrolio, mentre recuperano le borse cinesi grazie a ricoperture.
La Borsa di
Tokyo stamattina ha chiuso in profondo rosso, con l'indice
Nikkei che ha chiuso in ribasso del 2,7% a 17.218 punti, mentre il Topix ha perso il 3,1% a 1.091 punti. Chiude debole anche
Seul che cede lo 0,2%.
In moderato recupero le borse cinesi, che ieri hanno accusato
nuove pesanti perdite:
Shanghai sale dello 0,20% e
Shenzhen dello 0,39%. La rimonta ha poggiato sulla parziale stabilizzazione dello yuan, dopo che Pechino ha confermato la stima di un PIL al 7% in linea con il target per l'anno 2015, anche se
i consiglieri economici del governo hanno previsto una frenata nei prossimi 5 anni.
Fra gli altri mercati chiuderanno più tardi le contrattazioni,
Hong Kong registra un decremento dello 0,8%,
Singapore dello 0,4%,
Bangkok dello 0,3% e
Taiwan dello 0,3%, mentre
Kuala Lumpur recupera lo 0,13% e
Jakarta lo 0,9%,