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RC Auto: nel terzo trimestre 2015 premio medio in calo a 452 euro

Nel terzo trimestre 2015 il premio medio per la garanzia RC Auto è pari a 452 euro. Lo rivela l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni ( IVASS) che spiega come il prezzo medio su base annuale sia diminuito del 7,5%

Economia
RC Auto: nel terzo trimestre 2015 premio medio in calo a 452 euro
(Teleborsa) - Nel terzo trimestre 2015 il premio medio per la garanzia RC Auto è pari a 452 euro.

E' quanto si legge sul Bollettino statistico dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) contenente le informazioni dell'indagine Iper sull'andamento dei prezzi che spiega come il prezzo medio nel terzo trimestre 2015 sia diminuito su base annuale del 7,5%, quello mediano del -7,3 per cento. Rispetto al trimestre precedente, il prezzo medio è aumentato dello 0,6 per cento, il valore mediano ha registrato una variazione analoga.

Tra le 10 province più costose ci sono tre province toscane (Prato, Massa-Carrara e Pistoia), tre calabresi (Crotone, Vibo Valentia e Reggio di Calabria), due pugliesi (Brindisi e Taranto) e due campane (Napoli e Caserta). Napoli con i suoi 714 euro è la provincia in cui il prezzo è più elevato seguono le province di Prato e Caserta ove la media dei prezzi è rispettivamente di 641 e 626 euro.

Le 10 province con il prezzo più basso comprendono 8 province settentrionali (Aosta, Belluno, Biella, Cuneo, Gorizia, Pordenone, Udine, Vercelli), Campobasso e Oristano. La differenza tra la provincia con i prezzi più alti (Napoli) e quella con i prezzi più bassi (Aosta) è di 410 euro (contro 464 nel trimestre corrispondente dell’anno precedente).

La classe di Bonus-Malus ha un’elevata eterogeneità a livello provinciale: Milano presenta il livello medio più alto (2,5), Napoli quello più basso (1,5).

L'IVASS spiega che si diffonde la scatola nera il sistema telematico assicurativo installato su un veicolo che consente di vedersi ridurre il premio che ostra un trend crescente non monotono.

Nei contratti stipulati nel terzo trimestre del 2015 la scatola nera è presente nel 15,5 per cento dei casi. la variazione rispetto al trimestre precedente è pari al +6,6 per cento. Nei mesi di luglio, agosto e settembre del 2015 la percentuale di contratti con scatola nera è rispettivamente del 15,8, 15,5 e 15,1 per cento.
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