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Saipem chiude il 2015 in perdita. Confermati gli obiettivi per il 2016

Il risultato netto è negativo per 806 milioni di euro, mentre quello relativo all'ultimo trimestre dell'anno è positivo per 60 milioni di euro

Economia
Saipem chiude il 2015 in perdita. Confermati gli obiettivi per il 2016
(Teleborsa) - 2015 in rosso per Saipem, a causa di uno scenario fortemente deteriorato, del programma di ottimizzazione dei costi operativi e degli investimenti, della revisione delle poste attive di bilancio in ottica prudenziale, e dell'aumento di capitale di 3,5 miliardi di euro volto a consolidare la situazione patrimoniale dell’azienda. "Da ora in avanti, Saipem potrà fare leva su una situazione patrimoniale più robusta, coerente con il momento storico che sta attraversando il settore petrolifero", ha dichiarato Stefano Cao, Amministratore Delegato del gruppo.

Grazie alle incisive azioni prese durante l’anno, nonché al progressivo completamento dei contratti a bassa marginalità nell'E&C Onshore, nel quarto trimestre Saipem ha prodotto un ebit di 188 milioni di euro. Questo ha permesso all'azienda di conseguire risultati 2015 in linea con la guidance fornita al mercato in occasione della semestrale.
Il risultato netto è negativo per 806 milioni di euro (-230 milioni di euro nel 2014), mentre quello relativo all'ultimo trimestre dell'anno è positivo per 60 milioni di euro (-442 milioni di euro nel quarto trimestre del 2014).

Giù i ricavi a 11.507 milioni di euro (12.873 milioni di euro nel 2014).

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2015 ammonta a 5.390 milioni di euro, in lieve miglioramento rispetto alla guidance fornita al mercato. L’indebitamento finanziario risente del temporaneo impatto negativo, per 487 milioni di euro, relativi a scadenze di derivati di copertura cambi connessi alla rivalutazione della valuta americana rispetto al 2014.

Confermati gli obiettivi per il 2016, nonostante il mercato non mostri segnali di ripresa.
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