(Teleborsa) - "La
fusione tra
Banco Popolare e
Bpm se si farà si farà senza bisogno di aumento di capitale". Ne è convinto l'amministratore delegato dell'istituto veronese,
Pierfrancesco Saviotti, spiegando che se la
BCE dovesse chiedere una ricapitalizzazione la fusione "non si fa più".
"Il Banco Popolare è nelle condizioni di proseguire per la sua strada stand alone e Saviotti non va via. Speriamo che una volta per tutte non debba più leggere sui giornali di ipotesi, scogli e rischi aumento", ha chiarito il top manager, ribadendo che "non ci sarà nessun aumento perché non ce n'è bisogno, lo abbiamo detto con chiarezza io e
Castagna".
A Piazza Affari
Bpm sale dell'1,14% mentre il
Banco Popolare avanza dello 0,90%.