(Teleborsa) - Continuano le adesioni al
Fondo Atlante. il Pronto soccorso nato per le banche che versino in difficoltà negli aumenti di capitale e nella gestione dei crediti in sofferenza. Dopo
l'adesione di Intesa San Paolo, anche
MPS e
Banca Carige , hanno deciso che contribuiranno al fondo Atlante con una quota pari rispettivamente a 50 milioni e 20 milioni di euro.
"Il Cda di Banca Mps, avendo valutato positivamente l’iniziativa del Fondo Atlante e condividendone appieno le finalità, ha conferito mandato all'amministratore delegato per formulare impegno vincolante per l’acquisto di 50 quote del Fondo, per un investimento complessivo di 50 milioni di euro", si legge in una nota diffusa dalla banca toscana, mentre il Comitato Esecutivo di Banca Carige ha deliberato l’impegno vincolante alla sottoscrizione di quote del fondo di investimento alternativo Atlante per l’importo di 20 milioni di euro".