(Teleborsa) - C'è una
frattura in seno alla Bank of Japan sulla questione dei
tassi d'interesse negativi. Lo rivelano le minutes dell'incontro di politica monetaria di marzo, pubblicate stamattina dalla banca centrale.
Secondo i verbali, alcuni membri della banca hanno espresso
preoccupazioni circa "gli avversi effetti" dei tassi negativi, che secondo loro avrebbero creato
"troppa ansia fra le banche ed i depositanti" e reso le mosse della BOJ "incomprensibili" agli occhi dei risparmiatori.
I tassi negativi - sostengono ancora - avrebbero anche
esacerbato la volatilità dei mercati, creando troppe aspettative per ulteriori allentamenti monetari.
Le minutes non fanno i nomi dei contrari, ma la tendenza deve aver prevalso, perché
nel successivo meeting di fine aprile la banca centrale ha passato la mano.