(Teleborsa) -
E' partito domenica scorsa 2 aprile l'edizione 2017 del BIT - Borsa Internazionale del Turismo. La consueta kermesse annuale degli operatori del turismo, un settore cruciale per un paese come l'Italia, ospitato a
Fiera Milano City, ha registrato anche quest'anno un'affluenza elevatissima.
La fiera, che termina oggi 4 aprile, ha
ospitato numerosi stand ed eventi, oltre a temi di approfondimento come quello del rilancio del turismo nelle zone terremotate.
Il turismo: perché?
Il settore conferma una
promettente crescita, dato che nel 2016 il
numero dei viaggi con pernottamenti degli italiani è
cresciuto per la prima volta dopo 7 anni del 13,7% rispetto al 2015. L’Italia resta però fra le destinazioni più popolari (82% dei viaggi) a confronto con mete all'estero (il 17,2%). Anche i turisti stranieri sono aumentati (+1%) anche se i soggiorni in media sono di pochi giorni (3,6 giorni in media nel 2016) e la spesa è in diminuzione (661 euro nel 2016 contro i 1.034 nel 2001). Dati questi che sembrano chiamare in causa il tema della
promozione del turismo in Italia.
Milano si classifica la capitale di eventi e congressiDalla manifestazione è emerso che, dopo i successi del 2015, nell'area metropolitana di Milano
il mercato dei congressi e degli eventi ha mantenuto un andamento positivo nel 2016, , generando complessivamente sul territorio milanese una
spesa diretta dei partecipanti e degli organizzatori stimabile in 773 milioni di euro.
Il turismo LGBT prende piede II turismo LGBT, rivolto a persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, è divenuto negli ultimi anni un
segmento sempre più economicamente interessante sia per le destinazioni che per gli operatori del settore. Secondo diverse fonti, il valore economico viene stimato a livello mondiale
tra i 195 i 211 miliardi di dollari l’anno.
Il turismo di lusso non conosce crisiSi stima che ogni 8 euro spesi nel travel nel mondo, 1 è per un viaggio di lusso (IE Premium and Prestige Business Observatory, 2015). Il
comparto cresce ed i numeri dicono che continuerà a farlo a livello globale ancora per tutto il prossimo decennio:+
6,2% annuo fino al 2025 contro una crescita stimata del settore travel nel suo complesso di +4,5% annuo (Amadeus, 2016). Tuttavia l’importanza del turismo di lusso come mercato non si limita alla sua crescita, continuata anche durante la crisi (+4,5% annuo nel periodo 2011/2015), o al giro d’affari che esso è in grado di muovere (Secondo Altagamma e Bain nel 2016 poco meno di 300 miliardi di euro solo per Hotellerie, F&B e Crociere). E’ anche e soprattutto dovuta al fatto che questo segmento
è in grado di anticipare tendenze e comportamenti di consumo che riguarderanno in un futuro non troppo lontano il turismo nel suo complesso.