(Teleborsa) -
HSBC, una dei colossi bancari europei, ha annunciato i conti del primo trimestre che si sono chiusi con un calo del 19,5% dell'utile netto.
La banca, con sede a Londra, ha avuto alle spalle anni difficili. Nel 2015
aveva annunciato maxi tagli e nel
2016 l'utile era crollato a causa delle svalutazioni.
La big bancaria inglese specializzata nell'area Asia-Pacifico, nel primo trimestre dell'anno ha registrato un utile netto di 3,13 miliardi di dollari contro 3,88 miliardi del primo trimestre del 2016.
HSBC ha messo a segno un risultato ante imposte depurato delle voci straordinarie in crescita del 12% a 5,94 miliardi. Battute le attese degli analisti ferme a 5,3 miliardi. "Questa è un buon insieme di risultati", ha commentato il
CEO del Gruppo
Stuart Gulliver che ha poi sottolineato che la banca ha completato un piano "buy-back da un miliardo ha fatto progressi sui programmi di risparmio". Questo ha sottolineato Gulliver "ci dà ulteriore fiducia nella nostra capacità di raggiungere il target più elevato di risparmio economico che abbiamo annunciato ai nostri risultati annuali".