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Trasporti: Italia e Francia a confronto su strategie, strade e politica aviazione

Delrio incontra la collega francese ai Trasporti. Molti i temi trattati: TAV Torino-Lione, Frejus, strategie, trasporto stradale e politiche aviazione

Economia, Trasporti
Trasporti: Italia e Francia a confronto su strategie, strade e politica aviazione
(Teleborsa) - La strategia italiana sulla mobilità "Connettere l'Italia", che mette al centro lo spostamento del trasporto merci dalla gomma al ferro, sarà oggetto di un seminario congiunto fra gli esperti di Italia e Francia entro fine 2017.

Lo ha detto ieri il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, al termine del vertice italo-francese, in occasione del quale ha incontrato la collega francese ai Trasporti, Elisabeth Borne.

Nei diversi punti all'ordine, Delrio ha registrato "una positiva convergenza di intenti" ed una "condivisione nel metodo della pianificazione nazionale sulle opere utili". i due ministri hanno poi concordato sullo scambio delle rispettive buone pratiche in materia di pianificazione delle politiche dei trasporti.

Oltre a ribadire l'importanza strategica della TAV Torino-Lione, il vertice è servito a fare il punto su altre opere cruciali. I due ministri hanno espresso soddisfazione per l'avanzamento dei lavori del tunnel stradale del colle di Tenda e del tunnel del Fréjus e per l'avvio dei lavori di attualizzazione della convenzione del 1970 relativa al collegamento ferroviario Cuneo-Breil-Ventimiglia.

Tra i temi europei di comune interesse, Delrio e Borne hanno esaminato anche il tema del trasporto stradale, condividendo l'esigenza di garantire una concorrenza leale, di lottare contro la frode e gli abusi e di rafforzare la sicurezza stradale.

Per il settore dell'aviazione
, è stato condiviso l'obiettivo di elaborare, a livello europeo, uno strumento normativo realmente efficace, che consenta di assicurare una concorrenza leale tra le compagnie aeree europee e quelle dei Paesi Terzi, valutando al contempo l'opportunità di una maggiore flessibilità in materia di proprietà e di accesso al capitale dei vettori aerei in linea con l'opinione espressa dalla Commissione nella sua comunicazione del dicembre 2015 su "Una Strategia dell'Aviazione per l'Europa".
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