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Legge elettorale, via libera della Camera alla terza fiducia

Il voto ha registrato 309 sì 87 contrari, 6 astenuti

Politica
Legge elettorale, via libera della Camera alla terza fiducia
(Teleborsa) - Dopo la fiducia della Camera sull'articolo uno del Rosatellum Bis, arriva il via libera di Montecitorio alla terza fiducia chiesta dal Governo, quella che riguarda l'articolo 3 (contiene le regole per la determinazione dei collegi elettorali). Il voto ha registrato 309 sì 87 contrari, 6 astenuti.

Ora si passano al vaglio gli ultimi due articoli della legge: il 4 e 5 su cui sono stati presentati una ventina di emendamenti e sui quali il Governo non ha chiesto la fiducia. La giornata è decisiva per il Rosatellum Bis, visto che l'agenda prevede che il voto finale sulla legge arrivi entro oggi 12 ottobre. Ed è proprio per la votazione finale che si nutrono alcuni timori, per la presenza di almeno una settantina di possibili franchi tiratori e l'eventualità che questo numero cresca ancora, visto che la votazione finale sull'intero testo è a scrutinio segreto. La maggioranza per ora non ha paure anche se il clima potrebbe anche cambiare anche alla luce delle proteste che si sono scatenate dentro e fuori dall'Aula.

Il voto in Aula di ieri 11 ottobre ha scatenato la bagarre dentro e fuori Montecitorio con manifestazioni al Pantheon e nuovi attacchi del M5S, Beppe Grillo, che definisce il Rosatellum Bis "una nuova legge porcata" e chiede che "la melma del paese non torni in alto".

Le divisioni interessano anche il centrodestra. Se Forza Italia ha annunciato che si asterrà da tutte e tre le votazioni sulla fiducia ai tre articoli del Rosatellum mentre parteciperà alla votazione finale, la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, ha preso le distanze dagli alleati, parlando di "legge vergognosa". Si è invece dichiarata favorevole la Lega Nord, incassando per il suo leader Matteo Salvini l'appellativo di "venduto" da parte del M5S.




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