(Teleborsa) - Aggressivo avvitamento per
Brunello Cucinelli, che tratta in perdita del 3,46% sui valori precedenti.
A pesare sulle azioni, oltre alle prese di profitto dopo la recente corsa, anche la notizia del
collocamento del 6% da parte di Fedone, holding del presidente e AD, a 26 euro per azione.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice
FTSE Italia All-Share, evidenzia un rallentamento del trend del
re del cachemire rispetto all'
indice azionario italiano, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 28,53 Euro, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 26,63. L'equilibrata forza rialzista di
Brunello Cucinelli è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 30,43.