(Teleborsa) -
Si chiude all'insegna della prudenza il bilancio delle borse del Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata da Piazza Affari. A Milano domina la scena
FCA, volata sui
massimi storici. Il numero uno del Gruppo, Sergio Marchionne, crede nella possibilità di
raddoppiare gli utili entro il 2022, grazie soprattutto a contributo di Jeep.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno dello 0,52%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.340,9 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 64,51 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 147 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,99%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte cede lo 0,34%,
Londra tiene la parità mentre
Parigi non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Seduta in frazionale rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 23.544 punti, consolidando la serie di nove rialzi consecutivi, avviata il 3 di questo mese.
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,8 miliardi di euro, in calo di 389,6 milioni di euro, rispetto ai 3,19 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 1,04 miliardi di azioni, rispetto ai 1,83 miliardi precedenti.
Tra i 224 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 118, mentre 92 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 14 azioni.
Chimico (+5,05%),
Servizi per la finanza (+2,53%) e
Petrolifero (+1,18%) in buona luce sul listino milanese;
Costruzioni (-0,64%),
Sanitario (-0,61%) e
Tecnologico (-0,60%) sono stati tra i più venduti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla
Azimut (+12,76%) sull'onda delle
previsioni per il 2017. Ottima performance per
Saipem, che registra un progresso del 2,42% grazie anche alle
quotazioni del greggio. Exploit di
Fiat Chrysler, che mostra un rialzo del 2,14% dopo le
parole di Marchionne.
Banca Generali avanza dell'1,71%. Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Recordati, che ha terminato le contrattazioni con un -1,24%.
Buzzi Unicem scende dell'1,16%. Calo deciso per
CNH Industrial, che segna un -1,14%. Sotto pressione
STMicroelectronics, con un ribasso dell'1%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Juventus (+3,90%),
Banca Mediolanum (+2,88%),
FILA (+2,49%) e
Rai Way (+2,33%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Saras, che ha chiuso con un -8,99%. Sensibili perdite per
Salini Impregilo, in calo del 2,89%. In apnea
El.En, che arretra del 2,19%. Soffre
RCS, che evidenzia una perdita dell'1,76%.