(Teleborsa) - Prima Electro, società controllata al 100% da
Prima Industrie ha sottoscritto con una società appartenente al Gruppo ENGIE (una delle maggiori utilities a livello globale con sede a Parigi) un accordo per la cessione dell’intera partecipazione (pari a circa il 10%) da essa detenuta in Electro Power Systems, società operante nei sistemi di energy storage quotata sul mercato regolamentato Euronext di Parigi.
L'accordo è stato siglato anche con gli altri principali azionisti di EPS e con il management della società per l’acquisizione della partecipazione di maggioranza di EPS. L’operazione avverrà sulla base di una valutazione di
9,5 euro per azione e sarà seguita dal deposito di una
Offerta Pubblica di Acquisto obbligatoria allo stesso prezzo.
Il completamento e regolamento dell’operazione, soggetta ad alcune condizioni sospensive,
avverrà nel corso del primo trimestre 2018 generando per il Gruppo Prima Industrie una
plusvalenza di circa 7 milioni di euro.
A Piazza Affari, il titolo è effervescente
Prima Industrie, e scambia con una performance decisamente positiva del 3,19%.
Il trend di
Prima Industrie mostra un andamento in sintonia con quello del
FTSE Italia Star. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.
La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 39,58 Euro. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 37,68. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 36,57.