(Teleborsa) - Nessun colpo di scena nell'atteso
discorso di Donald Trump al World Economic Forum di Davos.
Come ampiamente atteso, il Presidente degli Stati Uniti ha ribadito che
l'America c'è ed è forte, anzi, "ruggisce" - "America is roaring back" - e che "è ora di investire sul futuro".
Il mantra è sempre lo stesso:
"America First", l'America prima di tutto. Ma l'inquilino della Casa Bianca ha tenuto a precisare che
America First non vuol dire "America alone", "sola". Dunque ben vengano le partnership commerciali, purché all'insegna della libertà.
"Non possiamo avere scambi liberi e aperti se alcuni sfruttano il sistema a scapito degli altri. Noi sosteniamo il libero commercio, che deve essere equo e reciproco" ha detto The President puntando il dito contro le pratiche commerciali scorrette.
Trump ha inoltre
aperto alla possibilità di rientrare nell'accordo Trans-Pacific Partnership (TPP),
rigettato subito dopo l'insediamento.