(Teleborsa) - Una telefonata tra i leader di Germania, Francia e Regno Unito, sancisce l'intesa di una posizione comune nei confronti dei dazi americani: Angela Merkel, Emmanuel Macron e Theresa May avvertono compatti l'amministrazione Trump di non imporre restrizioni commerciali alle merci dell'UE o
l'Unione si difenderà, a tutela dei propri interessi.
Lo scorso marzo,
gli Stati Uniti hanno introdotto dazi del 25% sull'acciaio e del 10% sull'alluminio, sospendendo però l'
entrata in vigore fino al 1° maggio per l'Unione Europea. Il presidente USA, Donald Trump deve ancora decidere se rendere permanente questa sospensione.
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Gli USA non devono prendere alcuna misura commerciale contro l'UE, altrimenti l'Unione sarà pronta a difendere i propri interessi nel quadro delle regole del commercio multilaterale". E' il messaggio concordato durante il colloquio telefonico tra i leader politici, secondo quanto riferito da un portavoce tedesco citato dai media internazionali.
I tre leader si trovano d'accordo anche sul
sostegno all'intesa sul nucleare con Teheran, ritenendola lo strumento migliore per impedire all'Iran di sviluppare armi nucleari. May, Merkel e Macron sono disposti, tuttavia, anche ad emendare il testo dell'intesa, allargandolo alla questione dei missili iraniani, e non escludendo quindi un nuovo accordo.
Trump deve decidere entro il 12 maggio se ritirare o meno gli Stati Uniti da un'intesa che, in più occasioni, l'inquilino della Casa Bianca ha detto di voler ridiscutere.