(Teleborsa) -
La crisi del settore petrolifero ha fatto prolungare la crisi di Saipem più di quello che si poteva ipotizzare. Lo ha detto l'AD di Saipem,
Stefano Cao, rispondendo ad una domanda di un azionista nel corso dell'assemblea.
Il numero uno ha poi ricordato che ciò ha spinto il management a procedere con un
consistente taglio dei costi e di recupero dell'efficienza, ridisegnando completamente la struttura organizzativa della società, e che
iniziano oggi ad intravedersi deboli segnali di ripresa.
Oggi, il management si sta focalizzando su due direttrici: da un lato mantenere sotto controllo i costi, dall'altro cogliere le opportunità che si presentano, come testimoniato anche dalla recente acquisizione della nuova nave.