(Teleborsa) -
Si mantiene stabile il ritmo di crescita dell'economia italiana. Lo rileva l'
Istat nella consueta nota mensile prendendo come periodo di riferimento il mese di aprile, evidenziando una
crescita congiunturale nel primo trimestre 2018 dello 0,3%.
L'istituto di statistica spiega che "si rafforzano i segnali di rallentamento delineando uno scenario di minore intensità della crescita".
Gli indicatori congiunturali dell’industria avevano già manifestato segnali di flessione. Nei primi due mesi dell'anno sia l'indice della
produzione industriale che il
volume delle esportazioni erano diminuiti (-0,5% e -0,6% rispettivamente le variazioni congiunturali a febbraio rispetto al mese precedente).
Buone notizie per il mercato del lavoro con l'occupazione in ripresa. Nel mese di marzo la crescita viene trainata dal miglioramento della
componente maschile (+0,6% rispetto al mese precedente) e dalla
classe di età 25-34 anni (+1,5%). Si arresta, invece, il contributo positivo alla crescita dell'occupazione fornito dalla componente femminile,
mentre migliorano sia il tasso di occupazione sia la disoccupazione.
L'economia italiana rimane caratterizzata dall'assenza di significative pressioni sui prezzi. In aprile la stima preliminare dell'indice al consumo per l’intera collettività segnala un
rallentamento dell’inflazione, con il tasso di incremento su base annua che torna al livello di febbraio (+0,5%) in riduzione di 3 decimi di punto rispetto a marzo.
Le
prospettive di crescita dell’economia internazionale si mantengono positive, mentre l'economia dell’area euro decelera.