(Teleborsa) - Prende il via la riorganizzazione di
British Telecom che non sarà indolore.
Il gigante delle telecomunicazioni è
pronto a tagliare 13mila posti di lavoro in tre anni.
I tagli riguardano ruoli di amministrazione e middle management. Allo stesso tempo il gruppo intende avvalersi di nuove 6mila professionalità per supportare l'implementazione della rete e il servizio clienti.
La riorganizzazione porterà a risparmi pari a 1,5 miliardi di sterline. Il piano costerà 800 milioni di sterline che saranno recuperati in due anni, spiega il gruppo.
Intanto, il titolo crolla alla Borsa di Londra mostrando un calo del 7,86%.