(Teleborsa) - Il CdA di
Pirelli ha esteso la scadenza e ripristinato la dimensione della precedente autorizzazione consiliare in materia di prestiti obbligazionari, il cui ammontare residuo risultava pari a 200 milioni di euro su 1
miliardo di euro originariamente autorizzato in data 21 dicembre 2017.
In virtù della nuova autorizzazione, Pirelli avrà facoltà di emettere -
entro il 31 dicembre 2019 (31 gennaio 2019 la precedente scadenza) -
uno o più prestiti obbligazionari di nuova emissione da collocare presso investitori istituzionali fino a un importo massimo di 1 miliardo di euro, soglia che viene pertanto ripristinata in linea con la precedente autorizzazione.
Le eventuali emissioni consentiranno di cogliere tempestivamente favorevoli finestre di mercato e avverranno nell'ambito del programma
EMTN (
Euro Medium Term Note) da
complessivi 2 miliardi di euro, adottato in data 21 dicembre 2017. A oggi i prestiti obbligazionari già emessi a valere su tale programma ammontano complessivamente a 800 milioni di euro.
A Piazza Affari, il titolo di Pirelli sale dello 0,91%