(Teleborsa) - "E' stato un
incontro costruttivo in cui abbiamo ripreso in mano le fila di tutto il decreto, abbiamo ragionato su quelli che devono essere i poteri del Commissario straordinario e di quello di protezione civile:
saranno due figure che si affiancheranno". Così il
governatore della Liguria Giovanni Toti, al termine del vertice a Palazzo Chigi con il
premier Giuseppe Conte, il
sindaco di Genova Marco Bucci.
Al tavolo dell'incontro, con al centro le
misure del decreto Genova e il nome del commissario alla ricostruzione, si sono seduti anche il
sottosegretario alla Infrastrutture Edoardo Rixi e il
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti.
"Il commissario per la ricostruzione e della demolizione del ponte - ha aggiunto Toti - si occuperà della parte relativa al ponte, mentre
agli enti locali spetta tutto il sistema di sostegno, mantenimento e costruzione della viabilità secondaria: funzioni tipiche degli enti locali che
abbiamo rivendicato e che il governo ci ha riconosciuto".
Due commissari dunque per aiutare Genova: uno per l'emergenza ed uno per la ricostruzione. Ma ancora non è stato stabilito chi realizzerà l'opera.
"Oggi
abbiamo fatto moltissimi passi avanti: ringrazio il governo e la nostra delegazione perché assieme abbiamo lavorato veramente bene. Credo che
il decreto verrà fuori molto bene e la cifra totale di finanziamento sarà sicuramente alta, con molte voci" - ha detto, al termine del vertice, il
sindaco di Genova Marco Bucci - che, in merito a chi costruirà il ponte ha affermato "siamo d'accordo sul ruolo del Commissario e su quello degli enti locali.
Il commissario deciderà poi chi dovrà fare il ponte".