(Teleborsa) -
1 auto su 2 viene acquistata con un finanziamento. E' quanto emerge da una elaborazione del
Market Outlook di CRIF dedicato al credito nel settore auto. Lo studio ha evidenziato come nel periodo compreso tra luglio 2017 e il giugno 2018 sia
aumentata la quota di auto che vengono acquistate con il supporto di un prestito finalizzato auto, che arriva al
49,6% del totale immatricolato. Perlopiù i finanziamenti sono concessi per
veicoli nuovi, che rappresentano addirittura il
72,8% del totale finanziato in Euro.
Nel dettaglio, sono i
prestiti delle società finanziarie non captive a crescere maggiormente, con un
+15,1%, rispetto alla dinamica delle
captive (ovvero le finanziarie strettamente subordinate alle case automobilistiche per le quali operano e di cui, solitamente, riportano la denominazione dello stesso marchio), che si ferma ad un
+4%.
Guardando agli
importi dei finanziamenti, lo studio evidenzia che, all'interno del segmento dei prestiti finalizzati all'acquisto di auto, la
media è compresa tra i 10 e i 15 mila Euro.
Relativamente alla
durata dei finanziamenti, invece, le preferenze sono maggiormente concentrate, per le
captive, nella classe compresa
tra 24 e 48 mesi, mentre per le
non captive si rileva una preponderanza dei piani di rimborso
superiori ai 48 mesi.
L'analisi
territoriale evidenzia una quota di erogato più elevata nelle
regioni del Sud Italia, dove risulta più bassa la quota di finanziamenti dedicati alle auto nuove a fronte della maggiore vivacità del mercato dell’usato. Questo potrebbe essere riconducibile anche alla minore capacità di spesa delle famiglie in queste aree del Paese. Nello specifico, per quanto riguarda la quota di auto acquistate con il supporto di un finanziamento rispetto al totale di quelle immatricolate, in
Calabria risulta pari al 57%; seguono la
Sicilia (con il 55%), la
Puglia e la
Sardegna (entrambe con il 54%) e la
Campania (53%).