(Teleborsa) -
Piazza Affari e le altre borse europee chiudono una seduta nel complesso positiva, nonostante i tentennamenti di Wall Street (
S&P 500 ), per
l'inatteso slittamento oltre la fine di marzo dell'incontro Trump-Xi sul commercio.
I mercati sin dal mattino hanno accolto con una certa calma il
voto sulla Brexit,
l'ipotesi del "No deal", mentre attendono di capire se questa sera passerà la proposta di rinvio oltre la data del 29 marzo.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,26%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,67%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,55%.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +241 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,49%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piatta
Francoforte, che chiude con un +0,13%, termina in rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,37%, ben impostata
Parigi, che mostra un incremento dello 0,82%.
Piazza Affari archivia la giornata con un discreto guadagno sul
FTSE MIB (+0,62%); sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 22.925 punti. In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,51%), come il FTSE Italia Star (1,2%).
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,4 miliardi di euro, con un incremento del 18,26%, rispetto ai precedenti 2,03 miliardi di euro.
Su 219 titoli trattati in Borsa di Milano, 65 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 140. Invariate le rimanenti 14 azioni.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
viaggi e intrattenimento (+3,08%),
chimico (+2,25%) e
alimentare (+1,70%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Leonardo (+13,23%), dopo la
pubblicazione dei risultati.
Bene
Banco BPM (+4,43%),
Amplifon (+3,90%) e
Brembo (+2,60%).
La peggiore è
A2A, che ha chiuso a -1,06%.
Contrazione moderata per
Diasorin, che soffre un calo dello 0,98%, nonostante la
crescita dell'utile.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Aquafil (+6,33%), dopo i risultati 2018, ed
OVS (+5,79%), grazie alle rosee previsioni formulate dal nuovo azionista di riferimento Tamburi. Giù
De' Longhi, che ha chiuso a -4,92% dopo l'approvazione dei conti. In caduta libera
Maire Tecnimont, che affonda del 3,95% anch'essa alla prova del bilancio.