(Teleborsa) - Il
Dl Semplificazioni ha disposto direttamente la sospensione dei procedimenti e delle concessioni per la prospezione e ricerca di idrocarburi (
stop alle Trivelle) e
non necessita di ulteriori provvedimenti attuativi. Lo precisa il del Ministero dello Sviluppo Economico, in risposta ad alcuni articoli di stampa che davano informazioni errate.
Il MiSE ricorda che, a
l comma 4, si sospendono i procedimenti amministrativi, ivi inclusi quelli di VIA, relativi al
conferimento di nuovi permessi di prospezione o di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi, fatti salvi quelli di proroga, rinuncia, sospensione o variazione delle concessioni vigenti. Poi,
al comma 5, si sospende la presentazione di
nuove istanze di conferimento di concessioni di
coltivazione ed, al
comma 6, si sospendono i permessi di
prospezione o di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi in essere, sia per aree in terraferma che in mare.
Ne consegue che, a partire dal 13 febbraio 2019, è
già vigente l’obbligo per i titolari di concessioni di permessi di prospezione e ricerca
d’interrompere tutte le attività in corso di esecuzione, fermo restando l’obbligo di messa in sicurezza dei siti interessati dalle stesse attività.