(Teleborsa) - E' sempre più
allarme fake news. Nel primo bimestre del 2019, infatti, è cresciuta la
disinformazione online prodotta in Italia:
+10% nel giorno medio d
i gennaio,
+4% nel giorno medio di
febbraio.
NEL MIRINO CRONACA E POLITICA - E si riscontra una sempre più marcata concentrazione della disinformazione sugli argomenti di
cronaca e politica, che congiuntamente rappresentano il
56% del totale dei contenuti fake, 3 punti percentuali in più rispetto alla media del
2018. Lo rileva il secondo numero dell'Osservatorio sulla disinformazione online pubblicato
dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.LA TOP "FIVE" - Inoltre, dall'analisi del contenuto testuale di tutti gli articoli prodotti dai siti di disinformazione nei primi due mesi dell'anno, risultano essere
5 le principali tematiche oggetto di trattazione
: cronaca nera e giudiziaria, politica e affari di Governo, lavoro e stili di vita, questioni economiche, e
condizioni meteorologiche. In vista poi delle imminenti
Elezioni Europee di maggio, aumenta la
disinformazione relativa a temi considerati
“sensibili” come
immigrazione e disoccupazione.