(Teleborsa) - In queste ore una delle parole più ricorrenti è sicuramente
"crescita". Una vera e propria
ricetta che porti nella direzione di una ripresa stabile e duratura purtroppo non c'è, ma
l'esecutivo prova a indicare la
strada da seguire e anticipa le prossime
mosse. "Adesso dobbiamo fare un
salto ulteriore di qualità cioè investire ancora di più sulle esportazioni del
Made in Italy e nella fase di conversione del Decreto Crescita potremo introdurre ulteriori norme che consentano di esser ancora più forti sul mercato". Lo ha detto il
Vicepremier Luigi Di Maio, nel corso della conferenza stampa durante la sua visita ad Abu Dhabi.
FASE DUE AL VIA - "Credo che la traiettoria della crescita italiana possa ancora migliorare, perchè la
fase 2 è appena iniziata, la fase 1 era mettere in sicurezza le persone in difficoltà - ha proseguito il Leader pentastellato - è per questo che abbiamo fatto
Quota 100 e il Reddito di cittadinanza".
ITALIA, LOCOMOTIVA D'EUROPA - "Sono molto contento di quei dati che ho ripetuto a tutti qui e che pochi conoscevano, cioè che l'Italia nel primo trimestre 2019 è la
locomotiva d'Europa" sulla produzione industriale. E
"lo facciamo" anche
"con un export che a gennaio ha segnato
+ 2,9%".
Il Ministro dello Sviluppo economico, insieme al ministro dell'Economia degli Emirat
i Sultan bin Saeed Al Mansouri ha sottolineato l'importanza del rapporto tra i due paesi, annunciando la firma d
i due memorandum di cooperazione, uno dei quali riguarderà, appunto, le
start up e l'innovazione. Il tutto con un occhio a
d Expo Dubai 2020 nella quale
l'Italia è fortemente impegnata.