(Teleborsa) -
Enel ha avviato, in concomitanza con la
Giornata mondiale dell’ambiente, il percorso verso
l’eliminazione dell’utilizzo di plastica monouso negli uffici amministrativi e impianti produttivi.
Il progetto, informa una nota, conta sul coinvolgimento dei circa 26 mila dipendenti dell’azienda in Italia, anticipando così l’applicazione della direttiva europea che prevede il
bando della plastica monouso entro il 2021.
L’iniziativa
permetterà di ridurre il consumo di circa 1
28 tonnellate di plastica l’anno, pari a
246 tonnellate di CO2, con un
risparmio di
acqua per 5548 metri cubi l’anno e
2,6 GWh di energia l’anno.
In media un dipendente consuma tra i 4 e i 6 chili di plastica l’anno. In particolare, verranno eliminate bottiglie di plastica monouso vendute nei bar, punti ristoro, così come i bicchieri nei distributori automatici e le confezioni alimentari. Per favorire l’abbandono della plastica ogni dipendente sta ricevendo una borraccia a cui seguirà la graduale sostituzione, in tutte le sedi del Gruppo presenti sul territorio, degli oggetti in plastica monouso con materiali riciclabili o biodegradabili come carta e alluminio.
Il processo avviato da Enel verrà esteso anche ai propri fornitori attraverso l’eliminazione dell’utilizzo della plastica monouso per gli imballaggi, avendo come unico
obiettivo di essere "plastic free".