(Teleborsa) -
Intesa Sanpaolo e Tep Energy Solution, controllata di
Snam attiva nel settore dell'efficienza energetica, hanno siglato un accordo di collaborazione per promuovere
interventi di riqualificazione energetica su edifici a uso abitativo e terziario, con particolare attenzione ai
condomìni.
L'Italia - ricorda una nota - si è data l'obiettivo di andare
oltre il target europeo di riduzione dei consumi energetici
del 32,5% al 2030. In questo senso, il contributo del
settore residenziale sarà fondamentale: agli edifici, infatti, è attribuibile in media circa il
40% dei consumi energetici degli Stati membri dell'Unione europea e - secondo Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) - o
ltre il 50% delle emissioni annue di Pm10 e monossido di carbonio nel nostro Paese.
Per contribuire alla riduzione delle emissioni e al risparmio energetico,
Intesa Sanpaolo e Tep Energy Solution, si legge in una nota, "hanno deciso di unire le forze, lavorando in
sinergia per fornire ai rispettivi clienti le migliori opportunità per la
sostituzione dell'impianto termico e/o la realizzazione del cappotto isolante".
Intesa Sanpaolo e Tep Energy Solution proporranno un
servizio completo, che va dalla
consulenza finanziaria e tecnica all'
erogazione del contributo fino alla
realizzazione del progetto, a condizioni dedicate e in tempistiche ridotte.
Intesa Sanpaolo mette a disposizione dei condomìni consumatori, quelli con almeno un condomino persona fisica,
finanziamenti a
copertura della
quota non compresa nell'ecobonus o sismabonus e, in generale
, fino all'80% dell'investimento.
Tep Energy Solution propone invece il prodotto
CasaMia - finora offerto a oltre 400 condomìni in tutta Italia - che punta a
riqualificare energeticamente gli edifici, finanziando i lavori tramite il risparmio sui consumi e la cessione del credito d'imposta legato al meccanismo dell'ecobonus e sismabonus.
Gli investimenti di Snam nell'efficienza energetica
rientrano nel progetto Snamtec, varato nell'ambito del
piano strategico 2018-2022 e sostenuto da
investimenti per 850 milioni di euro in sostenibilità, innovazione tecnologica e nuove linee di business
legate alla transizione energetica. Le attività nel settore dell'efficienza, avviate con l'acquisizione di Tep nel 2018, si rivolgono ai settori residenziale, real estate e industriale.