(Teleborsa) -
Il Commento dell'ufficio economico Confesercenti sui d
ati diffusi dall'Istat nella propria
nota mensile sull'andamento dell'economia italiana non sembra essere dei più confortanti. L'Associazione infatti "conferma la
presenza di segnali contrastanti sia a livello nazionale che internazionale, in un contesto economico complessivamente ancora fragile".
"A fronte di un
miglioramento dell'occupazione e del
potere d'acquisto delle famiglie italiane, si rilevano il
perdurare del rallentamento produttivo, il calo della fiducia dei consumatori ed una
probabile nuova frenata dell'economia internazionale nei prossimi mesi - prosegue l'analisi dell'Associazione di categoria -. Non sembrerebbe, dunque, concludersi la fase di incertezza, che riguarda sia i consumatori che le imprese e che non si consolidino i segnali di ripresa".
La nota di Confesercenti si conclude poi affermando che:"Archiviata la procedura di infrazione europea che ha tranquillizzato i mercati
vedremo se la prossima legge di bilancio saprà tranquillizzare imprese e famiglie, confermando le apprezzabili premesse, in modo da poter dare indicazioni più certe agli operatori economici. L'impegno del Governo deve proseguire a favore della crescita economica e della stabilità finanziaria, allontanando definitivamente lo spettro dell'aumento dell'Iva e varando un piano di riduzione delle tasse che vada di pari passo con la diminuzione di sprechi ed inefficienze".