(Teleborsa) - Una contrazione della spesa netta che avviene in misura meno proporzionale rispetto alla riduzione della consistenza media. Sono questi i dati che emergono dal
rapporto sulla spesa del personale degli enti territoriali approvato dalla
Sezione della Autonomie della
Corte dei Conti.
Secondo questi dati, la
spesa totale del personale della
pubblica amministrazione sfiora i
14 miliardi di euro suddivisi in:
2,8 per le Regioni,
0,9 per le Province e le città metropolitane e
10,3 per i Comuni. L'intero settore occupa circa
483 mila unità, con circa 36 mila che hanno però un contratto di
lavoro flessibile, che comporta un
aumento della spesa media.
Secondo il rapporto la
distribuzione del personale sul territorio nazionale
non è uniforme e si riscontrano punte di maggiore concentrazione in alcune aree territoriali, riflettendosi sul
rapporto d'incidenza tra dipendenti e dirigenti che appare migliorato per effetto del trasferimento alle Regioni del personale provinciale.