(Teleborsa) - Aumento significativo del numero di
aste immobiliari nel primo semestre del 2019. Secondo quanto riportano i dati diffusi da
AstaSy, società del Gruppo
Gabetti, è
aumentato del 24% il numero di aste immobiliari, raggiungendo la cifra di
152.708 lotti pubblicati in asta nei 140 tribunali italiani dal 1° Gennaio al 30 Giugno.
Il
valore base d'asta degli immobili posti in capo a procedure esecutive e concorsuali è
pari a 25.568.871.740 con il reale valore che si aggirerebbe intorno ai
33.750.000.000.
In particolare sono
112.752 i lotti in asta a causa di
pignoramento immobiliare (pari al 74% del totale) e
36.494 i lotti in asta a causa di
fallimenti e procedure. La gran parte rappresentano il cosiddetto
"granulare" ovvero immobili con
valore medio di 85.844 euro, spesso residenziali. I rimanenti 6.495 lotti, hanno valori superiori ai 500.000 euro, con un volume economico di 12.910.122.522 euro.
"Il 51% dei valori in campo è concentrato in solo il
5,6% degli asset posti in esecuzione" afferma Mirko
Frigerio, Amministratore Delegato di Astasy "e questi sono spesso situazioni particolari che
necessitano d'interventi strategici più chirurgici e mirati. Il problema NPL non è finito, ma si è solo spostato dalle banche ai cessionari del credito"