(Teleborsa) - Sono
700 le tempeste, i nubifragi, le trombe d'aria e le grandinate
che nell'estate 2019 hanno provocato gravi danni nelle campagne e nelle città. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base degli ultimi dati Eswd, la banca dati europea sugli eventi estremi, dalla quale emerge che si tratta praticamente del doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
"Il cambiamento climatico arriva dopo la quinta ondata di calore dell estate in agosto che segue un mese di luglio bollente che - come sottolinea la Coldiretti -
ha fatto registrare una temperatura superiore di addirittura 2 gradi rispetto alla media storica mentre giugno con +3,3 gradi si era classificato al secondo posto tra i più bollenti dal 1800, quando sono iniziate le rilevazioni secondo Isac Cnr."
Con una elevata frequenza di manifestazioni violente, grandine di maggiore dimensione, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo
si rischiano danni ingenti alle coltivazioni nei campi, con danni per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.