(Teleborsa) -
Gli Stati Uniti potrebbero presto imporre dazi sulle importazioni dalla UE. Il
WTO - Organizzazione mondiale del commercio - ha infatti
autorizzato gli USA ad applicare
tariffe aggiuntive sulle importazioni dalla UE nel quadro del contenzioso sugli
aiuti pubblici al gruppo Airbus.
La decisione, che sarà
ufficializzata a fine mese, potrebbe avere pesanti
ripercussioni sull'export europeo ed anche sulle vendite agroalimentari
Made in Italy.
"C’è ancora tempo e modo per evitare una guerra commerciale tra UE e USA. Chiediamo alla Commissione europea di aprire con urgenza un negoziato con gli Stati Uniti, per evitare l’imposizione di dazi doganali aggiuntivi sui nostri prodotti", avverte
Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura.
Gli Stati Uniti hanno già preparato una
lista dei prodotti da colpire che comprende le eccellenze del
"Made in Italy" agroalimentare:
dai vini, ai formaggi, all’olio d'oliva.
La
Commissione europea ha dichiarato di essere pronta a replicare ai dazi USA, con
contromisure da applicare sui prodotti importati dagli Stati Uniti per un
controvalore di 20 miliardi di euro.
“Occorre il massimo impegno per evitare una guerra commerciale che sarebbe fortemente
lesiva per l’Italia. Gli
USA sono il
primo mercato extraeuropeo per il comparto agroalimentare, con un valore di oltre
4 miliardi di euro", ricorda Giansanti, aggiungendo che "la via da seguire con assoluta urgenza è quella del
dialogo bilaterale".