(Teleborsa) -
Sono le banche le protagoniste di questa giornata borsistica, che vede piazza Affari procedere a passo più veloce (FTSE MIB +0,7%) rispetto agli altri Eurolistini.
Il settore viene sostenuto dal
progressivo calo dello Spread, (-100 punti in un mese) verificatosi con la formazione del
nuovo governo Conte Bis, che si è tradotto, secondo calcoli effettuati da
Il Sole 24 Ore, in un
beneficio di 2,4 miliardi per il complesso delle
banche italiane - 950 milioni per UniCredit, 840 per Intesa Sanpaolo, 240 per MPS, 180 per Banco BPM e 210 per UBI - e si atteggia ad una sorta di
aumento di capitale "virtuale" per gli Istituti tricolore.
In vetta al paniere dei titoli a grande capitalizzazione spiccano
BPER Banca e
UBI Banca con rialzi superiori al 3%. Bene anche
Finecobank che avanza del 2,6% ed
Unicredit del 2,3%. Ben comprata
Intesa Sanpaolo (+1,75%) con il
Banco BPM che guadagna l'1,6%. Fra le banche a media capitalizzazione è più calma
Banca MPS con un incremento dello 0,80%.