(Teleborsa) - Si terrà domani un
incontro fra governo, sindacati e azienda sulla vicenda dell'
ex Ilva. Il tavolo al
Mise sulla procedura ex articolo 47 di retrocessione dei rami d'azienda è stato convocato per
domani pomeriggio alle 15.30 dal ministro dello Sviluppo economico
Stefano Patuanelli con i sindacati dei metalmeccanici Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil e
l'Ad di Mittal Italia, Lucia Morselli. All'incontro parteciperanno anche i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil,
Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.
Intanto oggi
le aziende dell'indotto di ArcelorMittal Italia aderenti a Confindustria Taranto terranno un
presidio davanti al Ministero dello Sviluppo economico, assieme a una rappresentanza degli
enti locali (Provincia e Comune di Taranto, sindaci della provincia). Una delegazione guidata dal presidente
Antonio Marinaro incontrerà alle 14 il ministro Patuanelli, al quale sarà
consegnato un documento sulla vicenda ArcelorMittal.
Al Ministro, la delegazione
illustrerà la situazione di emergenza in cui le aziende si ritrovano dopo che ArcelorMittal Italia ha lasciato lo stabilimento, senza aver corrisposto alle stesse aziende fornitrici l'ammontare de
i crediti maturati, pari a circa
50 milioni di euro: una situazione gravissima che sta già dando luogo al
ricorso alla cassa integrazione per i dipendenti delle stesse imprese. In alcuni casi si parla di licenziamenti. La
platea dei dipendenti
dell'indotto ex Ilva di Taranto ammonta a circa
6mila unità.