(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, sollevati dalla
sigla dell'accordo commerciale di fase 1 tra Stati Uniti e Cina.
Dal fronte macro,
il PMI di dicembre ha evidenziato un'incapacità dell'economia a riprendere slancio nel mese di dicembre.
Rivista al ribasso l'inflazione italiana a novembre.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia a 1,113. Poco mosso l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.476,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è invariato a 60,14 dollari per barile.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +148 punti base, con un aumento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,18%.
Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,55%, ottima performance per
Londra, che registra un progresso del 2,26%, e denaro su
Parigi, che registra un rialzo dello 0,84%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,55%; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 25.613 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,35%), come il FTSE Italia Star (0,6%).
In luce sul listino milanese i comparti
sanitario (+1,29%),
viaggi e intrattenimento (+0,90%) e
servizi finanziari (+0,81%).
Il settore
tecnologia, con il suo -0,61%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per
Juventus, che vanta un progresso dell'1,99%.
Buona performance per
Nexi, che cresce dell'1,89%.
Sostenuta
Ferragamo, con un discreto guadagno dell'1,47%.
Buoni spunti su
Fineco, che mostra un ampio vantaggio dell'1,36%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Buzzi Unicem, che ottiene -1,16%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
doValue (+2,58%),
Banca Ifis (+2,50%),
Carel Industries (+2,03%) e
Salini Impregilo (+1,64%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
OVS, che ottiene -1,78%.
Sotto pressione
Ivs Group, con un forte ribasso dell'1,52%.
Fiacca
Piaggio, che mostra un piccolo decremento dell'1,00%.
Discesa modesta per
RCS, che cede un piccolo -0,95%.