(Teleborsa) -
Passa per la Germania il roadshow internazionale di
UniCredit per illustrare le opportunità offerte dalle
Zone Economiche Speciali italiane, fra cui figurano
Campania e Sicilia. Dopo la tappa in Austria lo scorso giugno, a Vienna, la nuova presentazione si è svolta a
Monaco di Baviera, presso la
sede di HVB.
Le Zone Economiche Speciali, istituite con Decreto legge del 20 giugno 2017, sono infatti finalizzate a
favorire la creazione di condizioni più favorevoli per chi voglia
investire o sviluppare
iniziative imprenditoriali in alcune aree del Paese. La norma è destinata a Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sardegna, Abruzzo e Molise.
30 gli imprenditori tedeschi sono intervenuti all’incontro e si sono mostrati potenzialmente
interessati ad investire nelle regioni del
Mezzogiorno. Nel corso dell'evento, sono stati
illustrati i vantaggi previsti dalla misura, che prevede
contributi e incentivi finanziari,
misure fiscali,
procedure autorizzative semplificate e
sostegno alla ricerca, all’innovazione ed al trasferimento tecnologico.
"Le ZES costituiscono per il Sud del Paese una importante misura di incentivazione della crescita, come già avvenuto anche in altre nazioni europee", ha sottolineato
Andrea Casini, Co-Ceo Commercial Banking Italy di UniCredit", ricordando che la possibilità di "attrarre i grandi investimenti delle imprese nelle aree ZES può infatti costituire un volano per promuovere un nuovo sviluppo delle regioni del Mezzogiorno, a vantaggio di tutto il Paese". "UniCredit - ha aggiunto - mette a disposizione del territorio la rete internazionale, con banche leader in 14 mercati strategici e una importante presenza operativa in altri 18 Paesi in tutto il mondo, proprio con l’obiettivo di favorire l'afflusso di investimenti" ed ha anche "messo a disposizione un plafond di 1 miliardo di euro a favore delle imprese che vogliono investire nelle ZES, partendo dalla Sicilia".
L’iniziativa di UniCredit ha visto il coinvolgimento delle strutture delle Region Sud e Sicilia di UniCredit, guidate rispettivamente da Annalisa Areni e da Salvatore Malandrino.