(Teleborsa) -
Rallenta l'economia di Eurolandia nel 4° trimestre del 2019. Secondo la stima preliminare di Eurostat, il
PIL dell Eurozona dovrebbe esser
cresciuto dello 0,1% dopo il +0,3% dei tre mesi precedenti. Il dato risulta anche
al di sotto delle stime degli analisti che indicavano un +0,2%. Anche
su anno si dovrebbe registrare una decelerazione, con una
crescita stimata all'1% rispetto all'1,2% precedente. Anche in questo caso il dato è
sotto il consensus (+1,1%).
Per l'intera
Unione Europea (EU-28) è attesa una crescita del PIL dello
0,1% su trimestre (+0,3% il precedente) e dell'
1,1% su anno (+1,4% il dato precedente).
Sempre Eurostat, ha fornito oggi i dati preliminari dell'
inflazione di gennaio, che evidenzia un
allungo all'1,4% su base tendenziale dall'1,3% di dicembre. Il dato è anche
in linea con le attese degli analisti. L'
inflazione core - che esclude energia, cibo e tabacchi - è attesa
all'1,1%, in frenata dall'1,3% precedente e poco sotto le attese (1,2%), mentre
l'inflazione armonizzata, escluse le componenti cibo ed energia,
si attesta all'1,3%, risultando in rallentamento rispetto all'1,4% del mese precedente ed atteso.