(Teleborsa) - I rappresentanti di
137 Paesi del mondo si sono riuniti in questi giorni
nella sede dell'OCSE a Parigi per affrontare la spinosa questione della
Web tax su cui è in atto un durissimo braccio di ferro fra l'Europa e l'amministrazione Trump. L'obiettivo è cercare di
trovare una soluzione su come
tassare i colossi del digitale, i cosiddetti GAFA (
Google,
Apple,
Facebook e
Amazon).
"Numerosi Paesi" fra i 137 hanno ribadito il loro
impegno a trovare una
soluzione entro la fine dell'anno, ma hanno anche espresso timori per le
esigenze degli USA.
In un comunicato congiunto diffuso al termine delle due giornate di incontri, molti paesi hanno manifestato
"preoccupazione" rispetto alla
condizione che Washington vorrebbe introdurre nell'accordo. Gli Usa hanno proposto di prevedere una condizione, definita
"safe harbour", che potrebbe portare all'introduzione del
principio di opzionalità della tassazione, permettendo quindi ai colossi digitali di non sottoporsi alla nuova tassa.