(Teleborsa) -
Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti, travolti dall'emergenza coronavirus. Intanto anche il mercato americano continua con scambi in forte ribasso.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,48%. Giornata negativa per l'
oro, che continua la seduta a 1.508,1 dollari l'oncia, in calo dell'1,41%.
Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 29,25 dollari per barile, in forte calo del 7,82%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +238 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,75%.
Tra i mercati del Vecchio Continente vendite a piene mani su
Francoforte, che soffre un decremento del 5,31%. Pessima performance per
Londra, che registra un ribasso del 4,71%. Sessione nera per
Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 5,75%. Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 6,10%; sulla stessa linea, profondo rosso per il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 16.396 punti, in netto calo del 5,85%. In netto peggioramento il
FTSE Italia Mid Cap (-5,71%), come il FTSE Italia Star (-3,9%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate a Milano su tutti i settori, senza esclusione alcuna.
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
telecomunicazioni (-10,53%),
vendite al dettaglio (-9,86%) e
bancario (-9,77%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta
Ferragamo che segna un importante progresso del 3,64%.
Tonica
Juventus che evidenzia un bel vantaggio dell'1,97%.
Composta
Buzzi Unicem, che cresce di un modesto +0,68%.
Performance modesta per
UnipolSai, che mostra un moderato rialzo dello 0,53%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Fiat Chrysler, che ottiene -14,46%.
In caduta libera
Telecom Italia, che affonda del 12,30%.
Pesante
Leonardo, che segna una discesa di ben -12,13 punti percentuali.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
De' Longhi (+9,28%),
Ascopiave (+3,65%),
Interpump (+2,76%) e
Credem (+2,45%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Cerved Group, che continua la seduta con -15,89%.
Seduta drammatica per
OVS, che crolla del 15,32%.
Sensibili perdite per
doValue, in calo del 15,23%.
In apnea
Autogrill, che arretra del 14,29%.