Facebook Pixel
Milano 11:26
34.213,21 +0,81%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 0,00%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 11:27
8.110,28 +0,39%
Francoforte 11:26
18.038,34 +0,68%

ISS: il 41,2% dei probabili decessi da Covid nelle RSA

Il 7,4% del totale delle vittime era positiva al tampone ma il 33,8% avuto sintomi simil-influenzali non tamponati

Economia
ISS: il 41,2% dei probabili decessi da Covid nelle RSA
(Teleborsa) - Su 9154 soggetti deceduti, 680 erano risultati positivi al tampone e 3092 avevano presentato sintomi simil-influenzali pari a circa il 41,2%, con il 7,4% del totale dei decessi con riscontro di infezione da SARS-CoV-2 e il 33,8% con sintomi simil-influenzali a cui non è stato effettuato il tampone: il picco dei decessi è stato riscontrato nel periodo 16-31 marzo.

Questi i dati finali dell'indagine Iss e Garante nazionale persone private della libertà personale sul contagio Covid-19 nelle Rsa attraverso un questionario al quale hanno risposto 1356 strutture pari al 41,3% di quelle contattate.

I dati, relativi al periodo 1 febbraio-30 aprile, indicano che mediamente sono stati riportati 74,8 posti letto per struttura, con un range da 8 a 667 posti letto. Le 1356 strutture hanno riportato un totale di 97521 residenti alla data del 1° febbraio 2020, con una media di 72 residenti per struttura (range 7-632).

I decessi totali sono stati 9154, di questi 680 positivi al tampone e 3092 con manifestazioni simil-influenzali senza tampone. L'indagine Iss-Garante ha anche preso in considerazione le difficoltà riscontrate: nelle 1259 strutture che hanno risposto alla domanda, 972 (77,2%) hanno riportato al momento del completamento del questionario la mancanza di dispositivi di protezione individuale, mentre 263 (20,9%) hanno riportato una scarsità di informazioni ricevute circa le procedure da svolgere per contenere l'infezione.

Inoltre, 123 (9,8%) strutture segnalano una mancanza di farmaci, 425 (33,8%) l'assenza di personale sanitario e 157 (12,5%) difficoltà nel trasferire i residenti affetti da COVID-19 in strutture ospedaliere. Infine, 330 strutture (26,2%) dichiarano di avere difficoltà nell'isolamento dei residenti affetti da COVID-19 e 282 hanno indicato l'impossibilità nel far eseguire i tamponi.
Condividi
```