(Teleborsa) - Crescono ancora con "volumi elevati" le domande di adesione alle moratorie sui
prestiti, arrivate a oltre 2,6 milioni per un valore di oltre
286 miliardi, mentre salgono a quota
790.000 le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le PMI. Attraverso ‘Garanzia Italia’ di Sace sono state concesse garanzie per 8,7 miliardi di euro, su 171 richieste ricevute.
??Questi i principali risultati della rilevazione settimanale effettuata dalla
task force per l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19, di cui fanno parte
Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e SACE .
La Banca d’Italia - si legge - "continua a rilevare presso le banche, con cadenza settimanale, dati riguardanti l’attuazione delle misure governative relative ai decreti legge
Cura Italia e Liquidità le iniziative di categoria e quelle offerte bilateralmente dalle singole banche alla propria clientela".
Sulla base di dati preliminari, al 26 giugno sono, appunto, pervenute oltre
2,6 milioni di domande o comunicazioni di moratoria su prestiti, per
286 miliardi. Si può stimare che, in termini di importi, circa il
91% delle domande o comunicazioni relative alle moratorie sia già stato accolto dalle banche, pur con differenze tra le varie misure; il
3% circa è stato sinora rigettato; la parte restante è in corso di esame.
Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale (MCC) segnalano che sono complessivamente
792.565 le richieste pervenute dagli intermediari a
l Fondo di Garanzia dal 17 marzo al 7 luglio 2020 relative alle garanzie ai finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre
47,9 miliardi di euro. In particolare, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con i decreti Cura Italia e Liquidità sono
788.663, pari ad un importo di circa
47,5 miliardi di euro. Di queste, oltre 692.931 sono riferite a finanziamenti fino a
30.000 euro, con percentuale di copertura al 100%, per un importo finanziato di circa 13,8 miliardi di euro che, secondo quanto previsto dalla norma, possono essere erogati senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del Gestore. Al 7 luglio (data dell’ultima seduta del Consiglio di gestione) sono state accolte
777.272 operazioni, di cui 773.638 ai sensi dei Dl ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’.
Salgono a circa
8,7 miliardi di euro i volumi complessivi delle garanzie nell'ambito di "Garanzia Italia", lo strumento di SACE per sostenere le imprese italiane colpite dall'emergenza Covid-19. Di questi, 6,7 miliardi di euro riguardano le prime tre operazioni garantite attraverso la procedura ordinaria prevista dal Decreto Liquidità, relativa ai finanziamenti in favore di imprese di grandi dimensioni, con oltre 5000 dipendenti in Italia o con un valore del fatturato superiore agli
1,5 miliardi di euro.