(Teleborsa) - Seduta con segni contrastati e improntata alla cautela per i listini azionari d'estremo oriente che si sono mossi in attesa di conoscere il verdetto della
Bank of Japan, dopo quello della
Federal Reserve, la vigilia. La banca centrale guidata da
Haruhiko Kuroda ha una visione meno pessimista sull'economia del Paese ed ha confermato la sua politica monetaria. L'istituto centrale ha migliorato inoltre le sue stime economiche.
Quanto alla banca centrale americana ha fatto sapere di non avere intenzione di alzare i tassi di interesse almeno fino al 2023, fino a quando non sarà raggiunta la massima occupazione. E nelle previsioni economiche aggiornate a seguito dell'ultima riunione del direttorio, ha stimato una caduta del PIL 2020 del 3,7%.
A
Tokyo, si è mosso sotto la parità il
Nikkei 225, che scende con uno scarto percentuale dello 0,64%; sulla stessa linea, vendite diffuse sull'
indice di Shenzhen, che chiude la giornata in calo dello 0,16%.
In forte calo
Hong Kong (-1,53%); come pure, in rosso
Seul (-1,4%).
In lieve ribasso
Mumbai (-0,31%); sulla stessa tendenza, in discesa
Sydney (-1,1%).
Contenuto ribasso per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra una flessione dello 0,31%. Seduta sostanzialmente invariata per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato -0,16%. Debole la giornata per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un calo dello 0,37%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese è pari allo 0,01%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese scambia al 3,10%.