(Teleborsa) -
Emergenza coronavirus in
ascesa in Europa.
"Dobbiamo agire ora" altrimenti "potrebbero esserci centinaia di decessi ogni giorno". Il Premier britannico
Boris Johnson ha annunciato ieri alla
Camera dei Comuni le nuove restrizioni che il Governo intende adottare per affrontare la seconda ondata di contagi da Covid-19 che resteranno in vigore per
sei mesi.
Scuole e università resteranno aperte, i
lavoratori che possono lavorare da casa dovranno restare a casa,
pub, ristoranti e locali dovranno chiudere alle 22 dal prossimo giovedì e fornire solo
servizio al tavolo e per il momento è rinviato il ritorno del pubblico agli eventi sportivi. Esteso
l'obbligo dell'uso delle mascherine in molte più zone.
Le
misure includono anche la
riduzione a 15 persone del numero massimo di invitati ai matrimoni.
Johnson ha definito la situazione attuale
"un pericoloso punto di svolta" da affrontare subito.
Il leader dell'opposizione laburista
Keir Starmer ha approvato le nuove misure, accusando però il Governo di non avere una strategia complessiva, ha criticato le falle nel sistema di test e tracciamento e ha detto che un eventuale lockdown nazionale bis rappresenterebbe il segno di "
un fallimento" dell'esecutivo.
La curva dei contagi continua a salire in
Spagna dove nelle ultime 24 ore si sono registrati
10.799 nuovi casi. Stessa situazione in
Francia. Intanto, secondo quanto emerge dall'ultimo aggiornamento di Johns Hopkins University, negli Usa sono stati superati i
200 mila morti per il coronavirus.