(Teleborsa) - "Il turismo rappresenta il 13% del Pil e il 15% dell’occupazione. È chiaro che è un settore trainante, quindi creare un fondo che sostenga le strutture iconiche e storiche del Paese ci sembrava un’esigenza importante per sostenere questo settore". Così l'amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti
Fabrizio Palermo in occasione della presentazione del
Fondo Nazionale del Turismo questa mattina a Roma insieme al ministro per i Beni culturali,
Dario Franceschini.
"Ci stiamo lavorando, è chiaro che come tutti gli investimenti che noi facciamo nei vari settori sono aperti al coinvolgimenti di
soggetti terzi, investitori italiani o internazionali", ha detto l'ad rispondendo alla domanda relativa alla possibilità che il fondo venisse finanziato anche da soggetti terzi oltre a
CDP e Ministero dei Beni culturali.
Per quanto riguarda invece i destinatari dell'iniziativa: "noi guardiamo al singolo progetto e a strutture alberghiere storiche e iconiche, che rappresentano in un certo senso le
vacanze in
Italia a livello mondiale". Palermo ha anche fornito alcune rassicurazioni quanto ai tempi di operatività del fondo: "ci siamo già mossi, abbiamo già mandato proposte a importanti strutture. Noi ci muoviamo rapidamente, i
tempi non dipendono solo da noi".
Il Fondo, ha spiegato il ministro
Franceschini a margine della presentazione, "servirà per sostenere le imprese in questa fase, ad esempio per evitare che
alberghi, che torneranno ad avere una redditività molto alta perché si trovano in luoghi straordinari ma oggi soffrono l'assenza di turismo internazionale, non riescano ad affrontare la
crisi fino alla fine e finiscano in mani non italiane o sbagliate". E ha aggiunto: "è uno strumento che nasce per sostenere il turismo anche quando la crisi sarà finita, per sostenere gli investimenti e indirizzarli. È importante che questo avvenga con cifre così importanti".
Durante il suo intervento Franceschini ha posto anche l'accento sul
tema infrastrutturale, "una precondizione", l'ha definita il ministro, per lo sviluppo del turismo soprattutto nel Meridione: "penso all'
alta velocità nel Sud Italia".