Facebook Pixel
Milano 17:08
34.312,34 +1,74%
Nasdaq 17:08
17.411,63 +1,17%
Dow Jones 17:08
38.436,07 +0,51%
Londra 17:08
8.039,56 +0,20%
Francoforte 17:08
18.111,97 +1,41%

EY, il Covid cambia i consumatori italiani: meno acquisti e più online

Economia
EY, il Covid cambia i consumatori italiani: meno acquisti e più online
(Teleborsa) - Sempre meno consumi nel futuro e uno spostamento accelerato verso l’acquisto on-line di prodotti in precedenza acquistati in negozio. Sono le due tendenze preponderanti scaturite dall'emergenza Covid-19 ed emerse dall'EY Future Consumer Index che indica come il 28% degli italiani creda che le modalità di acquisto cambieranno nel lungo periodo, mentre il 34% ha dichiarato che acquisterà di più on-line cose che di solito acquistavano nei negozi.

Secondo l'analisi di EY, infatti, "i consumatori italiani stanno cambiando e visitano i negozi meno che mai". L'81% degli intervistati sta limitando gli acquisti fino alla prossima stagione dei saldi, il 56% pianifica in anticipo e fan grandi acquisti alimentari piuttosto che acquistare più frequentemente, mentre il 43% sta acquistando meno frequentemente.

Per quel che riguarda l'online, invece, "non tutti i prodotti avranno la stessa importanza nell’acquisto": il 60% dei consumatori italiani dice che acquisterà principalmente elettrodomestici e prodotti tecnologici online, mentre prima del Covid-19 solo il 17,8% degli acquisti di questa categoria avveniva on-line. Tra il 45% dei consumatori che acquista on-line prodotti del supermercato, il 46% dice di provare meno nuovi prodotti di quanto fanno di solito quando acquistano nel negozio.

“Il Covid-19 ha avuto un impatto senza precedenti nell’atteggiamento di consumo degli italiani. Dall’indagine EY Future Consumer Index emerge che il 71% ha già cambiato le modalità di acquisto e la tipologia di prodotti acquistati (53%) – ha commentato Stefano Vittucci, Partner EY, Responsabile Consumer Products and Retail in Italia – I consumatori sono più coscienti e cauti a proposito della loro salute fisica (il 60% vuole fare scelte più salutistiche), prestando più attenzione all’impatto sull’ambiente e alla sostenibilità (63%). Due tendenze preponderanti sono la riduzione dei consumi nel futuro (il 50% prevede di spendere meno durante le festività natalizie) e lo spostamento accelerato verso l’acquisto on-line di prodotti in precedenza acquistati nei negozi fisici (34%). Gli acquisti su piattaforme digitali saranno protagonisti anche durante le feste, infatti, l’81% dei consumatori intervistati aspetterà i saldi e per la maggior parte acquisterà on-line”.
Condividi
```