(Teleborsa) - Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile
Enrico Giovannini ha dichiarato che ci sono i margini per una soluzione del dossier
Alitalia entro l'estate. Interrogato a SkyTg24 Economia sui tempi della chiusura della trattativa con l'Europa, Giovannini ha risposto: "in realtà spero entro poco tempo. Bisogna consentire a Ita di partire il più rapidamente possibile dunque cogliere. Il
tempo è assolutamente cruciale e per questo il
governo in queste settimane e tutt'ora è impegnato nella
discussione con l'Ue".
Il ministro ha inoltre confermato che l'ipotesi che
Ita parta con il brand Alitalia è una delle possibilità ancora sul tavolo. Sulle
dimensioni che avrà Ita, il ministro ha puntualizzato che "dipende dalla conclusione dell'accordo con la commissione Ue. Però attenzione: sappiamo
che la crisi da Covid ha colpito duramente il trasporto aereo e che i comportamenti delle persone e delle imprese cambieranno,
adottando lo
smart working più di prima e questo avrà degli effetti duraturi sulle scelte di mobilità".
"Una compagnia che, come nel piano di Ita, ha un processo di
crescita, potrebbe trovarsi paradossalmente in una posizione migliore di chi parte da una
flotta molto ampia e si vedrà costretto a ridurre – ha aggiunto Giovannini – La variabilità è molto aperta ed è importante che il
piano industriale che Ita ha preparato sia capace di cogliere il vento favorevole. La fotografia di partenza non è necessariamente veritiera rispetto ai piani di sviluppo".