(Teleborsa) - Il ministro dell'Economia e delle Finanze,
Daniele Franco, al
G20 di
Venezia ha posto al centro del dibattito la
lotta al cambiamento climatico. Nonostante infatti l'attenzione fosse focalizzata sulla possibilità di un accordo sulla
tassazione globale e delle multinazionali, Franco nel suo intervento di apertura ha ricordato che "ci sono anche altre questioni importanti per cui questo vertice è rilevante. Il cambiamento climatico è tra queste ed è al centro dell'agenda della presidenza italiana". Il ministro ha sottolineato che il cambiamento climatico rappresenta "una
grave minaccia per tutti nel mondo, bisogna agire adesso per la salute del pianeta". "Dobbiamo ridurre drasticamente le emissioni – ha aggiunto Franco – cambiando le nostre abitudini, la nostra capacità di rispondere rapidamente è cruciale".
Secondo Franco "ci sono diversi mezzi con cui le
tasse possono contribuire" alla lotta al cambiamento climatico. "Possono sostenere le scelte
green e scoraggiare quelle a forti
emissioni di CO2". "Affinché la
transizione verso un sistema a zero emissioni nette abbia successo costi e benefici devono essere valutati attentamente", ha aggiunto. Il ministro dell'Economia ha parlato all'avvio del Simposio di alto livello sulla tassazione. "Oggi ci saranno
due sessioni: la prima è sul ruolo delle politiche di bilancio e fiscali per mitigare il cambiamento climatico, su come i Paesi usano le politiche di Bilancio e quali siano le opportunità. La seconda sessione è su come possiamo migliorare
cooperazione e
coordinamento". "Condividere le nostre esperienze e prospettive ci aiuterà. Auguro a tutti discussioni costruttive", ha concluso.