(Teleborsa) - Il Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa,
Sergey Lavrov in visita in Italia ha incontrato a Palazzo Chigi il Premier
Mario Draghi. Durante l'incontro si è discusso, in particolare, degli ultimi sviluppi in
Afghanistan sottolineando gli obiettivi prioritari:
assicurare la stabilizzazione e la sicurezza nel Paese e su scala regionale, far fronte all'emergenza umanitaria in atto e vegliare sul rispetto dei diritti umani, in particolare delle
donne.
L'Italia, nell'ambito della presidenza del G20, sta pianificando un
summit ad hoc approfondito sull'Afghanistan. Ad annunciarlo il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nella conferenza stampa al termine del colloquio con il collega russo Lavrov aggiungendo di contare sulla
"collaborazione" della Russia.
"Noi siamo rimasti in contatto con tutte le parti in questi anni in Afghanistan, anche con i Talebani. Ma quando non si raggiungono risultati al tavolo negoziale i conflitti ripartano, e questo e quanto è accaduto in Afghanistan. Noi v
ogliamo capire quale ruolo può giocare adesso la Russia secondo i nostri partner, che cosa possa aggiungere il G20 alla situazione, e ci è stato promesso un documento in merito", ha detto il ministro degli Esteri russo.
Intanto,
il giorno dopo gli attacchi kamikaze all'aeroporto di Kabul, costati la vita a più di
100 persone (secondo alcune fonti addirittura 170)
tra cui 13 militari Usa, non diminuisce la folla ai cancelli nel disperato tentativo di lasciare il Paese.
Decollerà nel primo pomeriggio da Kabul l'ultimo C-130 italiano del ponte aereo allestito per mettere in salvo i profughi. Secondo quanto appreso da Ansa, avraà a bordo una cinquantina di afghani ed altro personale; l'arrivo in Italia è previsto per domani mattina. Stasera, invece, giungeranno a Fiumicino altri due velivoli provenienti da Kuwait city, tappa intermedia per i voli dall'Afghanistan, dopo quello atterrato in mattinata con
106 profughi a bordo.Sempre massima allerta: il capo del Comando centrale Usa, il generale
Kenneth F. McKenzie ha detto che le forze Usa temono nuovi attacchi dell’Isis nella capitale afghana. I vertici militari sono in allarme per altri probabili
attentati "con razzi o autobomba".