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Coronavirus in Italia, oggi 2.697 nuovi casi. Contagi record in Uk, pandemia dilaga in Russia

Nel nostro Paese 70 vittime in ventiquattro ore

Salute e benessere
Coronavirus in Italia, oggi 2.697 nuovi casi. Contagi record in Uk, pandemia dilaga in Russia
(Teleborsa) - Sono 2.697 i nuovi contagi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di un numero record di tamponi, oltre 660 mila, tra antigenici e molecolari con il tasso di positività allo 0,4% . Sale il numero delle vittime, oggi 70. Questi i numeri del bollettino di oggi, martedì 19 ottobre, diffuso come ogni giorno dal Ministero della Salute per aggiornare la situazione coronavirus nel nostro Paese.



Ad oggi, sono 1340 i medici e gli odontoiatri sospesi per non essersi ancora vaccinati. Dall'inizio, le sospensioni sono state 1750, ma 410 sanitari hanno comunicato di essersi vaccinati: le loro sospensioni sono state così revocate. Lo rende noto la Fnomceo.

Nel Regno Unito, da oltre 6 giorni si registrano più di 40mila nuovi casi. Intanto, sotto stretta osservazione delle autorità sanitarie britanniche una nuova mutazione della variante Delta del Coronavirus che sta causando un numero crescente di infezioni nel Regno Unito. Lo riporta il sito della Bbc, secondo cui l’incidenza della sottovariante, classificata come AY.4.2 e da alcuni considerata come una nuova tipologia di Delta Plus, è relativa al 6% delle infezioni registrate, quindi allo stato, limitata. Sono in corso studi per comprenderne la pericolosità ma secondo il professor Francois Balloux, direttore dell’Ucl Genetics Institute, la sua capacità di trasmissione sarebbe al massimo il 10% superiore alle altre mutazioni del virus e comunque è molto improbabile che attecchisca su larga scala o sfugga alla copertura dei vaccini.

Record di morti in 24 ore in Russia. Il sindaco di Mosca ha annunciato la decisione di reintrodurre lo smart working, aumentare le vaccinazioni obbligatorie per i lavoratori dei servizi e altre misure per rallentare l'aumento della quarta ondata della pandemia di coronavirus. Il primo cittadino, Serghei Sobyanin, ha quindi ordinato ai datori di lavoro di porre in smart working almeno il 30% del loro personale per i prossimi quattro mesi, tra il 25 ottobre e il 25 febbraio 2022.

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