(Teleborsa) - Effervescente la
società farmaceutica statunitense con sede a New York, fondata nel 1849, che scambia con una performance decisamente positiva dell'8,79%.
A livello comparativo su base settimanale, il trend di
Pfizer evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'
S&P-500. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso il
colosso farmaceutico rispetto all'indice.
Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 48,83 USD. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 46,57. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 45,43 da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)